La National Gallery di Londra ospita la Natività mistica, un dipinto olio su tela del Rinascimento italiano di Sandro Botticelli del 1500-1501 circa. Presenta un'iconografia insolita per un dipinto della Natività ed è la sua unica opera firmata.

Il dipinto è legato all'influenza di Girolamo Savonarola, il cui influsso è evidente in alcuni dipinti più tardi di Botticelli. Tuttavia, il committente potrebbe aver determinato l'impostazione dell'immagine. La Natività mistica utilizza la consuetudine medievale di rappresentare la Vergine Maria e il Bambino Gesù in una posizione più elevata rispetto alle altre figure e all'ambiente circostante. Ciò lo si percepisce dal fatto che le opere precedenti di Botticelli utilizzavano una prospettiva grafica corretta.

L'opera

In confronto alle altre figure, la Vergine Maria è rappresentata in ginocchio davanti al Bambino Gesù che è al centro, ed entrambe le figure sono rappresentate in scala maggiore rispetto alle altre. Sebbene il volto di Giuseppe sia oscurato, è seduto a terra accanto al bambino, forse addormentato. Un bue e un asino sono invece dietro la famiglia. Un angelo, con un ramo d'ulivo nella mano tesa, mostra il bambino a due pastori e tre uomini in abito lungo, forse i re Magi della Bibbia (posti ai lati del gruppo principale). I rami d'ulivo circondano i cinque inginocchiati. Nella parte bassa dell'opera, ci sono tre angeli che abbracciano tre uomini, tutti con un ulivo in testa. Cinque piccoli diavoli si trafiggono con le lance intorno a loro e cadono in terra, seppellendosi.

Tre angeli, vestiti con i colori delle tre Virtù teologali (bianco per la Fede, rosso per la Carità e verde per la Speranza), intonano un canto sopra la tettoia mentre reggono un libro di cori tra le mani. Il paradiso si apre nella parte alta della tela, sopra il boschetto che circonda la grotta, composto da alberi slanciati disposti a semicerchio, e il cielo azzurro. Su un fondo oro, un gruppo di dodici angeli crea un vorticoso carosello tenendo per mano e reggendo rami d'ulivo con corone e nastri svolazzanti.

Il girotondo si ispira probabilmente ad una rappresentazione sacra realizzata da Filippo Brunelleschi in San Felice in Piazza. Questa rappresentazione dell'Annunciazione mostra dei bambini sospesi, che assomigliano ad un coro angelico, nel vuoto sostenuti da una cupola dorata. Questo tipo di rappresentazione è stata così popolare che venne ripetuto per un lungo periodo di tempo. Anche il trio di angeli cantori sembrano ispirarsi all'opera "Lunetta con tre angeli volteggianti" conservata agli Uffizi.

Temi della Natività mistica

La Natività mistica combina il tema della nascita di Cristo con quello della sua seconda venuta, che è il ritorno di Cristo sulla Terra prima del Giudizio Universale. Le figure abbracciate in primo piano sembrano preannunciare che in quel momento si verificherà una riconciliazione tra gli uomini e Dio. Oppure le tre coppie potrebbero suggerire modi per combattere il male, come la fratellanza e la preghiera, seguendo l'esempio degli angeli.

Influenze

Il soggetto è stato sicuramente influenzato dalla situazione religiosa e politica di Firenze all'inizio del nuovo secolo, che ricordava ancora i tragici eventi che hanno portato alla caduta di Carlo VIII, alla cacciata di Piero de' Medici dalla signoria della città e alla presa di potere del partito di Girolamo Savonarola. In particolare, Botticelli è stato profondamente influenzato dalla figura del frate ferrarese e nelle sue ultime opere, dagli anni ottanta in poi, è evidente un ripiegamento verso forme sempre più drammaticamente religiose, piene di significati e caratterizzate da convenzioni stilistiche volutamente arcaicizzanti, che hanno lasciato l'artista molto isolato nel panorama artistico dell'epoca.

Simbologie associate alla Natività mistica

Il cerchio degli angeli è un simbolo della danza della vita e della fecondità spirituale. La ragione alla base della caverna è legata alla missione terrena di Cristo, il Salvatore delle anime dei giusti. I demoni scappano dalla terra per l'oscurità degli Inferi quando vedono il Redentore. Il ramoscello di olivo e l'abbraccio degli angeli in basso rappresentano la pace universale che sarà diffusa in tutto il mondo quando il Salvatore arriverà.