Il Look down è una grande installazione pubblica in piazza del Plebiscito a Napoli. Si tratta di un neonato incatenato a terra, in posizione fetale sui sanpietrini. Jago, un scultore di Frosinone contemporaneo, è l'autore dell'opera. Lo scultore è noto per aver realizzato il busto in marmo di Benedetto XVI nel 2009, oppure la rivisitazione della Pietà del 2021.
La scultura Jago, realizzata in collaborazione con la Fondazione San Gennaro, è stata installata all'alba del 5 novembre nel cuore della città di Napoli. La scultura, è un invito a rivolgere lo sguardo verso il basso, ai problemi sociali che la pandemia ha causato e alla povertà economica.
Sebbene si riferisca alle persone senza casa, il discorso si estende anche al tema dell'innocenza dell'essere umano, che si trova nudo quando incontra le difficoltà. La scultura di Jago diviene un elemento di riflessione, tantoché ci sentiamo coinvolti nella tragedia umana nella più pura fragilità.
Un altro gesto estremamente simbolico è dietro la rappresentazione figurativa del Look down. Infatti lasciar andare un'opera che vale circa un milione e mezzo di euro in mezzo ad una piazza a Napoli, esposta sia agli agenti atmosferici che a potenziali atti vandalici, può essere vulnerabile e fragile come il bambino scolpito da Jago.
Quella notte lo stesso scultore ha pubblicato un video sui social media in cui si vede lo stesso accompagnare il movimento della gru che adagia l'opera in marmo bianco sulla pavimentazione della piazza.