Tra le opere di Banksy, il lanciatore di fiori è sicuramente una delle più importanti. L'immagine di un militante mascherato pronto a scagliare un mazzo di fiori è diventata un simbolo dello stile grafico indimenticabile dell'artista. E' un esempio dell'uso che Banksy fa dell'umorismo nero, della satira e dei suoi commenti perspicaci e stimolanti sugli eventi politici e sociali contemporanei. Rappresenta una delle sue opere più ambite. Il titolo dell'opera riprende il nome della canzone di successo di John Paul Young del 1978, che è emblematica dell'arguzia di Banksy ed esprime il messaggio positivo dell'opera. L'iconico lanciatore di fiori è diventato un potente messaggio che esprime l'assurdità della guerra e la vocale difesa della pace da parte dell'artista.

L'opera

La versione originale si trova vicino la barriera della Cisgiordania. Ciò mostra la capacità di Banksy di influenzare l'architettura pubblica e gli ambienti urbani in modo che sovraccarichino il suo messaggio. Conferendo così alle sue immagini un'immediatezza bruciante che si estende oltre i residenti e i visitatori della regione. Giustapponendo il gesto attivo di protesta con il simbolo riconciliante di un bouquet di fiori. L'immagine poi è sulla copertina del libro Wall and Piece di Banksy del 2005 ed era accompagnata da un brano del rovesciamento del regime del presidente rumeno Ceausescu che John Simpson ha raccontato per BBC News.

Banksy è famoso per la sua street art e le sue immagini pacifiste. In quest'opera, si concentra sull'opposizione al militarismo e alla guerra, giustapponendo simboli di pace ad immagini violente per scuotere lo spettatore dall'autocompiacimento. Ciò è evidente in numerosi graffiti dell'artista, in particolare quelli degli anni Duemila. D'altronde ne sono un esempio la Mona Lisa con un lanciarazzi che è apparsa su un muro di Soho nel 2001, una bambina che culla un missile nel famoso Bomb Hugger di Banksy, e i personaggi di Pulp Fiction dell'artista armati di banana.

Gli echi visivi del movimento flower power e delle proteste studentesche degli anni '60 in tutto il mondo accentuano il sentimento anti-guerra de il lanciatori di fiori. Il giovane che lancia fiori come arma, ricorda la famosa fotografia del 1967 di un giovane manifestante che mette un fiore nella canna di un fucile puntato alla sua testa durante una protesta contro la guerra. Banksy comunica un messaggio universale attraverso quest'immagine che è diventata ormai un'icona. Per superare le divisioni e i conflitti che ci circondano e sperare per un futuro luminoso, dobbiamo sfruttare le virtù della pace.

Localizzazione de il lanciatore di fiori

A Beit Sahour, una città palestinese ad est di Betlemme, vicino al muro che separa Israele dai territori palestinesi della Cisgiordania, l'immagine del lanciatore di fiori è apparsa per la prima volta sul lato di un garage. Poco dopo la costruzione del muro nel 2002, Banksy ha fatto graffiti sul muro per denunciare le ingiustizie sociali e politiche, nonché gli effetti del terrorismo e del militarismo. Banksy è stato molto produttivo e attivo nella regione, impegnato nella sua missione di sottolineare il militarismo e la divisione che sono stati causati dalla guerra israelo-palestinese. Molte opere dell'artista sono state mostrate a Gaza e in Cisgiordania dalla metà degli anni Duemila.

I fiori

Il lanciatore di fiori ha radiosi fiori dipinti a mano che sono una caratteristica unica che non si trova in altre opere di Banksy. Presentano un contrasto tra la morbidezza dei fiori delicatamente dipinti dall'artista e la nitidezza della figura militante dipinta con lo spray. L'utilizzo di stencil e vernice spray evoca l'associazione dei graffiti con la cultura punk, i movimenti politici clandestini e il loro uso nell'attivismo di base.