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Curiosità, Natale

La legenda di Babbo Natale

La legenda di Babbo Natale

La storia di Babbo Natale, anche noto come Saint Nicholas, ha una storia piena di tradizioni natalizie. Oggi si pensa a lui principalmente come un uomo vestito di rosso che porta giocattoli ai bambini buoni nella notte della vigilia di Natale. La sua storia risale al terzo secolo, quando Saint Nicholas venne al mondo e divenne il santo patrono dei bambini.

Le origini di Babbo Natale

Le origini di Babbo Natale risalgono a centinaia di anni fa, ed hanno come protagonista un monaco di nome San Nicola. Si pensa che egli sia nato a Patara (vicino a Myra), nell'odierna Turchia, intorno al 280 d.C. San Nicola era molto ammirato per la sua pietà e gentilezza e per tale motivo divenne il soggetto di molte leggende. Si dice che abbia donato tutto ciò che aveva e che abbia fatto un viaggio nelle campagne per aiutare i poveri ed i malati. Una delle storie più famose di San Nicola è come ha salvato tre sorelle povere dalla schiavitù e dalla prostituzione del padre, dando loro una dote per poterle sposare.

Nicola divenne più popolare nel tempo ed è diventato noto per aiutare i bambini ed i marinai. Ogni 6 dicembre, si celebra l'anniversario della sua morte. Tradizionalmente, questo era considerato un giorno fortunato per sposarsi o fare grandi acquisti. San Nicola era il santo più popolare d'Europa nel Rinascimento. Egli aveva una reputazione positiva, soprattutto in Olanda, anche dopo la Riforma protestante, quando la venerazione dei santi cominciò a diminuire.

Babbo Natale giunge a New York

Verso la fine del XVIII secolo, la figura di San Nicola iniziò ad influenzare la cultura popolare americana. Un giornale di New York scrisse nel dicembre del 1773 e nel 1774 che diverse famiglie olandesi si erano riunite per onorare l'anniversario della sua morte.

Il soprannome di Nick Dutch, Sinter Klaas (forma abbreviata di Sint Nikolaas), è la fonte del nome Babbo Natale. Nella riunione annuale della New York Historical Society nel 1804, John Pintard, un membro della società, ha distribuito delle xilografie di San Nicola. Lo sfondo dell'incisione mostra immagini di Babbo Natale con calze appese sopra un camino piene di giocattoli e frutta.

Nel 1809, Washington Irving fece riferimento a San Nicola come patrono di New York nel suo libro "La storia di New York", aumentando la popolarità delle storie di Sinter Klaas. Al crescere della popolarità, Sinter Klaas è stato descritto come un "furfante" con un cappello blu a tre angoli, un panciotto rosso e calze gialle, oppure come un uomo con un cappello a tesa larga e un enorme paio di calze fiamminghe.

L'influenza che ha avuto sui centri commerciali

Sin dal suo ringiovanimento all'inizio del XIX secolo, i regali, principalmente riservati ai bambini, sono stati una parte importante della festività del Natale. I negozi cominciarono a pubblicizzare gli acquisti natalizi nel 1820 e negli anni '40 del XIX secolo. Addirittura i giornali hanno creato sezioni separate per le pubblicità natalizie con immagini del nuovo popolare Babbo Natale.

Migliaia di bambini hanno fatto visita ad un negozio in Philadelphia nel 1841 per vedere un modello di Babbo Natale a grandezza naturale. Era solo questione di tempo prima che i negozi cominciassero ad attirare i bambini ed i loro genitori per vedere un Babbo Natale "in carne e ossa". L'Esercito della Salvezza aveva bisogno di fondi all'inizio del 1890 per fornire pasti natalizi gratuiti alle famiglie bisognose. Così iniziarono a vestire i disoccupati con costumi di Babbo Natale ed a farli camminare per le strade di New York per raccogliere fondi. Da li in poi, le campane dei Babbi Natale dell'Esercito della Salvezza sono suonate agli angoli delle strade delle città americane.

La notte prima di Natale

Nel 1822, il ministro episcopale Clement Clarke Moore scrisse una lunga poesia natalizia per le sue tre figlie intitolata "An Account of a Visit from St. Nicholas" o meglio nota come "Twas the Night Before Christmas".

L'immagine moderna di Babbo Natale, definita come un vecchio elfo allegro con una statura imponente e la capacità soprannaturale di salire su un camino con un semplice cenno della testa, deriva principalmente dalla poesia di Moore. Il quale inizialmente aveva difficoltà a pubblicare a causa della natura frivola del suo argomento. Anche se alcune delle immagini di Moore sono state probabilmente prese in prestito da altre fonti, la sua poesia ha contribuito a diffondere l'immagine ormai familiare di un Babbo Natale che vola di casa in casa durante la vigilia di Natale su slitta in miniatura, guidata da otto renne volanti, per lasciare regali ai bambini meritevoli.

Nel 1881, Thomas Nast, un vignettista politico, si ispirò alla poesia di Moore per creare la prima immagine moderna di Babbo Natale. In una vignetta pubblicata su Harper's Weekly, Santa Claus è stato rappresentato come un uomo grassoccio con una barba bianca folta che portava un sacco di giocattoli per i bambini buoni.

Babbo Natale nel mondo

Il Babbo Natale degli Stati Uniti non era l'unico portatore di doni ispirato a San Nicola a comparire durante il periodo natalizio nel XVIII secolo. Figure e tradizioni natalizie simili possono essere trovate in tutto il mondo. Si pensava che Christkind o Kris Kringle avessero dato i regali ai bambini buoni in Svizzera e Germania. Christkind, che significa "Cristo bambino", è un personaggio simile ad un angelo che San Nicola spesso accompagna nelle sue missioni natalizie. In Scandinavia, si pensava che Jultomten, un elfo, portasse i doni su una slitta trainata da capre. Secondo la leggenda inglese, la vigilia di Natale, Santa Claus va in ogni casa per portare i regali alle calze dei bambini.

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