In cima alla passeggiata che porta alle gallerie del campus, si trova il mondo al contrario, Gerusalemme, una scultura di Anish Kapoor. La forma della scultura, la superficie altamente riflettente e le sue dimensioni enormi la rendono un colossale specchio.
L'espansione triennale del museo israeliano di Gerusalemme comprende un campus rinnovato di 20 acri con nuove gallerie e spazi pubblici. Il progetto triennale di espansione e rinnovamento, supervisionato da James Carpenter Design Associates di New York e Efrat-Kowalsky Architectes di Tel Aviv, include il rinnovamento e la riorganizzazione completa delle tre ali del museo dedicate alle collezioni.
Due nuove commissioni monumentali sono presenti nel nuovo campus, una delle quali realizzata dall'artista indiano di origine britannica Anish Kapoor. Il grande oggetto a forma di clessidra, intitolato Il mondo al contrario, Gerusalemme, in inglese turn the world upside down, Jerusalem, si trova nella ida crown plaza, in cima alla carter promenade, proprio davanti all'ingresso superiore all'edificio principale del museo. E' realizzato in acciaio inossidabile altamente lucidato, ha un diametro di cinque metri e un'altezza di cinque metri.
La forma curva cattura il cielo e la terra nei suoi riflessi, ma a causa della forma sono invertiti. La metà superiore riflette la terra, mentre la metà inferiore riflette lo skyline, che si può vedere nell'area circostante il campus del museo. I riflessi invertiti delle due metà creano un contrasto di colore e di soggetto nella vista. L'inversione di cielo e terra si riferisce anche all'importanza spirituale di Gerusalemme, come dimostrano i concetti di Gerusalemme terrena e celeste.
L'opera Il mondo al contrario, Gerusalemme di Anish Kapoor è un dono di Charles Bronfman, Richard Goldman e Lily Safra, con il sostegno aggiuntivo del Barbara e Eugene Schwartz Contemporary Art Acquisition Endowment Fund. Realizzato in memoria di Teddy Kollk, il fondatore e padre dell'Israel Museum, e in omaggio alla sua visione del museo.