La Digital Street Art trasforma il famoso murale di Venezia, il Bambino Migrante, in un'esperienza immersiva. Il collettivo Pepper's Ghost ha realizzato un lavoro che trasforma il murale del famoso e misterioso street artist britannico Banksy in Digital Street Art. L'opera, in collaborazione con una delle rivista d'arte più famose al mondo, The Pink Lemonade, sarà presentata al pubblico sui social media del collettivo alle 18.00 del 9 marzo 2022. Il suo profilo può essere seguito su Instagram, Facebook, Tik Tok, YouTube e Vimeo.

Banksy vuole portare l'attenzione del mondo sulla drammatica situazione dei bambini, in quanto devono migrare a causa di guerre, epidemie e povertà. Il murale Il Bambino Migrante, realizzato sull'isola di Dorsoduro durante la Biennale di Venezia 2019, è rivendicato da Banksy. Infatti ha postato due foto del murale sui suoi canali social ufficiali. È rappresentato un bambino che indossa un giubbotto di salvataggio e tiene in mano un razzo di segnalazione rosa, simbolo dei migranti e dei rifugiati.

Questa è solo una delle numerose opere in cui Banksy affronta il tema della migrazione. Tra questi ricordiamo anche il murale che mostra Steve Jobs in un campo di migranti. Il mondo di oggi sarebbe diverso se il fondatore della Apple non fosse stato ammesso negli Stati Uniti come figlio di immigrati siriani. Banksy ha creato opere che riguardano il problema della migrazione come una forte richiesta di azione per proteggere i diritti umani, in particolare quelli dei bambini.

Ghost Over Banksy è la prima prova di street art digitale, mostrata al pubblico sui social media del collettivo. Un proiettore laser animerà il bambino migrante. Ghost Over Banksy, un'opera d'arte completamente immersiva che darà vita alla scena con un mix di luci, colori e un tocco di magia, sarà il risultato dell'unione di arte e tecnologia.

La digital street art è un'evoluzione artistica che interagisce con opere d'arte preesistenti. Tutta l'arte, qualsiasi manufatto, può essere digitalizzato. Tutto può essere reso immersivo senza rovinarlo. Il risultato è di aumentare la percezione di un'opera d'arte nell'immaginario dello spettatore, mantenendo tuttavia il valore intrinseco dell'opera.