Forever Bicycles di Ai Weiwei è una delle sue opere più iconiche, realizzata con centinaia di biciclette assemblate in una struttura monumentale. L'opera esplora temi di urbanizzazione, produzione di massa e mobilità sociale, evocando il simbolismo della bicicletta nella cultura cinese.
La scultura utilizza biciclette del marchio cinese Forever, un simbolo dell'epoca maoista e della modernizzazione cinese. L'artista assembla le biciclette in forme ripetitive e complesse, creando un'illusione di movimento continuo. Le biciclette, saldate tra loro, non sono funzionali, rappresentando il contrasto tra mobilità fisica e immobilità sociale.
L'opera è alta diversi metri e occupa grandi spazi espositivi. La ripetizione degli elementi simboleggia la produzione di massa e la perdita dell'individualità. Camminando intorno all'installazione, i visitatori percepiscono giochi di luci e ombre creati dall'acciaio lucido. La luce attraversa le ruote ei telai, producendo un effetto visivo dinamico e surreale.
Ai Weiwei utilizza Forever Bicycles per criticare il rapido sviluppo urbano e le disuguaglianze sociali in Cina. L'opera mette in discussione il valore della modernizzazione e il sacrificio umano richiesto. Le biciclette, una volta mezzo di trasporto quotidiano, diventano un simbolo della perdita di autenticità in un mondo globalizzato.
La scultura esprime anche un senso di nostalgia per la Cina rurale, prima dell'avvento delle metropoli sovraffollate. Ai Weiwei riflette sul cambiamento culturale che ha trasformato un oggetto popolare in un'icona storica. L'opera invita il pubblico a interrogarsi su quanto progresso e tradizione possano coesistere.
Forever Bicycles è stata esposta in diverse versioni, adattate agli spazi delle mostre in tutto il mondo. Ogni installazione conserva il suo impatto visivo e simbolico, rafforzando il messaggio universale dell'opera. Ai Weiwei usa l'arte come strumento per sfidare le norme sociali e culturali, invitando i visitatori a riflettere criticamente sul passato e il presente.